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Thailandia

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Tour Thailandia

5 GIORNI / 4 NOTTI

TOUR DI GRUPPO

GUIDA IN ITALIANO

Partenze

giovedì da Chiang Rai

minimo 2 partecipanti

 

Pasti

4 colazioni, 3 pranzi

 

Plus

Partenze garantite

 

Il Meglio Del Tour

Tempio Blu

Tempio Bianco

Walking Tour a Chiang Mai

 

1° giorno: Chiang Rai
Arrivo all’aeroporto di Chiang Rai, incontro con il nostro incaricato e trasferimento all’hotel prescelto. Sistemazione nelle camere. L’elemento caratterizzante di questa esotica provincia del Nord è il grande fiume Mekong che scende dall’Himalaya per attraversare l’intero Sud Est Asiatico fino al Mar Cinese. Qui il Mekong è nel suo medio corso e costituisce per le popolazioni locali un' imponente arteria di scambi. È questo uno dei crocevia etnici e commerciali più attivi e movimentati dell’Asia. Lo scambio culturale ha favorito la fusione di tradizioni e sapienza popolare. In quest’area si trovano infatti comunità montane al fianco di altre cinesi, laotiane e birmane. Un’altro elemento caratterizzante di Chiang Rai è costituito dai suoi artisti. Questa provincia ha infatti dato i natali agli artisti contemporanei piu’ noti della Thailandia, ognuno dei quali ha qui realizzato proprie opere di grande valore. Tra questi i piuù acclamati sono i maestri Chalermchai, il costruttore del celebre “tempio bianco”, e Thawan Duchanee, il creatore della “casa nera”, a sua volta allievo del maestro italiano Corrado Feroci che da Firenze raggiunse la Thailandia nel 1923 dietro esplicita richiesta dell'allora Re del Siam, Rama VI. Feroci è oggi considerato il fondatore dell’arte contemporanea Thai. Resto della giornata libera. Pasti liberi e pernottamento.

2° giorno: Chiang Rai
Prima colazione in hotel e partenza per le visite della giornata che inizieranno con l'appariscente Wat Rong Seua Ten, o “Tempio Blu”, opera contemporanea dell’artista Putha Kabkaew ed allievo del maestro Chalermchai. Effetti psichedelici, colossali statue raffiguranti inquietanti “Yak”, i demoni buddisti, e animali mitologici quali il “Makara”, catturano l’attenzione del visitatore. Non lontano si trova la casa-museo Baan Dam (o "casa nera") di Thawan. Questa fu l’abitazione e laboratorio artistico del maestro il cui stile è stato spesso criticato e ritenuto macabro e provocatorio. Le sue opere affrontano tematiche che contrastano con la forte spiritualità buddista e la cultura tradizionale di molti fedeli. Il suo stile caratterizzato da forme stilizzate, nella scultura, architettura e  negli oggetti realizzati con ossa è unico, spettrale ed affascinante allo stesso tempo. Si prosegue verso la parte più settentrionale della provincia dove si apre una grande pianura coltivata a riso e frutta tropicale formata dagli affluenti del Mekong. Da qui si devia in direzione del monte Mae Salong, confine naturale con la Birmania. La pianura lascia presto spazio a dolci colline abitate da popolazioni tribali ai piedi della grande montagna. Si raggiungerà una Farm incastonata in questo idilliaco paesaggio e gestita dalle locali comunità Akha e Thai Yai. Qui si coltiva il caucciù, varie qualita’ di frutta tropicale. Pranzo a base di piatti della cucina del Nord e visita della farm per apprendere le tecniche di raccolta della gomma naturale. Nel pomeriggio si raggiungerà il Triangolo d’Oro, il punto geografico posto lungo le acque del fiume Mekong dove la Thailandia incontra il Laos e la Birmania; noto fin dai tempi in cui i sopracitati scambi commerciali erano legati all’oppio. Si visiterà il locale museo che ripercorre la storia della coltivazione del papavero e della produzione dell’oppio. Il punto d’incontro dei fiumi sarà ammirato dalla sommità della collina che ospita l’antico luogo di culto oggi noto come Phrathat Doi Pu Khao. Rientro in hotel, cena libera e pernottamento.

3° giorno: Chiang Rai - Chiang Mai
Prima colazione in hotel e partenza verso sud. Visita alla celebre realizzazione artistica del maestro Chalermchai, il più acclamato artista contemporaneo del paese, che ripropone il messaggio buddista dei cicli vitali del Samsara in chiave moderna all’interno di una monumentale ed affascinante installazione ispirata alle forme del tempio Lanna del nord. Le sue vaste proporzioni e le fastose rifiniture ne fanno oggi uno dei luoghi più fotografati dai turisti internazionali, che conoscono questo luogo come il Tempio Bianco. Nella tarda mattinata si giungerà a Chiang Mai, l’antica capitale del regno Lanna e oggi città principale del Nord della Thailandia. Secoli or sono, al termine di un lungo periodo di meditazione, il monaco Phra Intha rientrò nella sua città di Chiang Mai portando con sé un ombrello di carta, uno tra i pochi, indispensabili oggetti concessi agli eremiti durante gli esercizi spirituali nella foresta. La comunità monastica di Chiang Mai si fece promotrice della sua produzione, spingendo gli artigiani locali a coltivare il gelso per produrre la carta. In poco tempo, il villaggio di Bo Sang alle porte della città dette vita ad una economia trasmessa di padre in figlio fino ai nostri giorni. Visita ad un moderno centro di produzione degli ombrelli di carta nonchè ad un centro artiginale della seta, altro prodotto tipico di Chiang Mai. Pranzo in ristorante locale ed a seguire visita del MAIIAM, un nuovissimo museo dedicato all’arte contemporanea che raccoglie le opere di vari artisti locali. La città di Chiang Mai è adagiata su di una larga vallata delimitata ad est dall’imponente monte Doi Suthep che sale fino a 1600 mt. È qui che si salirà nel pomeriggio per raggiungere uno dei santuari più celebri e sacri dell’intero paese: il Wat Phrathat Doi Suthep, edificato a oltre 1000m. di altitudine. La leggenda racconta che il luogo della sua costruzione venne indicato dall’errare di un mitologico elefante bianco che sul suo dorso trasportava una sacra reliquia del Buddha. La reliquia venne sepolta dove oggi si trova l’imponente Chedi dorato al centro del santuario, una delle immagini religiose più ricorrenti della Thailandia. Rientro in hotel, cena libera e pernottamento.

4° giorno: Chiang Mai
Colazione in hotel e partenza per un piacevole walking tour per immergersi nell'atmosfera della quotidianità locale. Si parte dal Wat Sri Suphan, edificio di culto eretto circa 500 anni fa e nei secoli impreziosito con intarsi in argento, scolpiti da artigiani che ancora oggi mantengono viva la tradizione della battitura dei metalli. Dalla porta sud della città, si accede al nucleo storico, dove i vicoli si snodano fra piccole abitazioni in legno a due piani in stile Lanna, che si alternano ai 119 templi Theravada, che per oltre sette secoli hanno fatto di Chiang Mai il principale centro di culto buddista del Sud Est Asiatico. Si raggiunge il Wat Chedi Lueang dove si trova il più grande Chedi di tutta la regione Lanna, costruito nel XIV secolo. Questo percorso storico, culturale e di costume non può che terminare godendo dei profumi e dei sapori della cucina della Chiang Mai antica e dei suoi piatti unici. Pranzo in ristorante tipico. Al termine si prosegue a bordo dei locali “Rot Daeng”, piccoli camioncini adibiti al trasporto pubblico, fino a giungere al Warorot, il mercato tradizionale più grande e conosciuto di Chiang Mai. Il Warorot si trova lungo le rive del fiume Ping. Qui si trova ogni bene in vendita, dall’alimentari all’abbigliamento. Noto e pittoresco il reparto del mercato dedicato al commercio di fiori. Al termine della visita si attraverserà a piedi il Chansom Memorial Bridge per raggiungere la sponda opposta del Ping. È questa un’area che nel periodo coloniale vide l’insediamento di molti commercianti occidentali e di vari paesi asiatici dediti all’esportazione dei celebri prodotti artigianali di Chiang Mai. Questo quartire è oggi abitato dalla cosidetta “Ket Community”, un vero e proprio crogiuolo di razze, mentre l’architettura mostra ancora alcune residenze dell’epoca edificate in stili ibridi. Presso il tempio Wat Ket Karam si trova anche un museo che racconta la storia di questa comunità unica nel suo genere *. Il tempio stesso è uno dei più antichi di Chiang Mai ed offre alcune soluzioni architettoniche di grande pregio. Tra queste uno stupendo tetto dorato edificato su ben cinque livelli sovrapposti. Rientro in hotel al termine delle visite ancora a bordo dei “Rot Daeng”. Cena libera e pernottamento.
*Nota: il museo del tempio Ket Karam è stato chiuso durante il periodo del Covid. La riapertura è a data da destinarsi.

5° giorno: Chiang Mai
Prima colazione e tempo a disposizione fino al trasferimento all’aeroporto di Chiang Mai.

Sistemazioni Previste -

BOUTIQUE

CHIANG RAI: Nai Ya

CHIANG MAI: Aruntara Riverside Boutique Hotel

BOUTIQUE UPGRADE

CHIANG RAI: Sooknirund Hotel

CHIANG MAI: Burirattana Hotel

 

a partire da

€ 530

Quota individuale. Voli non inclusi.

 


*campi obbligatori



CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679, la informiamo che il Titolare del Trattamento è Uvet Viaggi Turismo S.p.A.




AGGIORNAMENTO INGRESSI IN MALESIA DAL 1 DICEMBRE 2023

MALAYSIA DIGITAL ARRIVAL CARD (MDAC)

con decorrenza 1 Dicembre 2023, l'Immigration Department of Malaysia ha attivato l'obbligo per tutti i visitator stranieri di registrarsi online tramite la MALAYSIA DIGITAL ARRIVAL CARD (MDAC) entro 3 giorni prima dell'ingresso nel paese. Vediamo come funziona:

1️⃣step 1: entrare nel sito: https://imigresen-online.imi.gov.my/mdac/main

2️⃣step 2: clicca 'REGISTER' e compilare tutti i campi richiesti

3️⃣step 3: a registrazione avvenuta, viene rilasciato un PIN, si consiglia di fare una foto al PIN.

4️⃣non si deve stampare nulla, basta mostrare il passaporto come sempre alla dogana (che deve sempre avere 6 mesi di validità residua).

per ulteriori informazioni:

https://eapp.imi.gov.my

https://www.imi.gov.my

fonte: © 2023 Corporate Communication Unit | IMMIGRATION DEPARTMENT OF MALAYSIA


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